Viaggiare consapevolmente e sciare in modo sostenibile per Alice Linari (31) non sono solo slogan senza significato. È ciò che lei stessa fa, giorno dopo giorno. La sua compagna perfetta in questo è la BMW iX. Infatti, guidare nel rispetto dell’ambiente e offrire ai passeggeri un grande comfort sono due cose che non si escludono a vicenda. Nell’intervista, rivela perché proteggere la natura non è sinonimo di rinuncia.
Per il progetto di sequel del film The Melting Point, la giovane italiana parte per la Norvegia. Come sempre, insieme allo sciatore e fotografo professionista Lorenzo Alesi (47) e una BMW iX. Hanno deliberatamente scelto il paese scandinavo perché la natura lì è particolarmente fragile e colpita dal cambiamento climatico. Allo stesso tempo, la Norvegia sta prendendo contromisure decisive, a molti livelli, per un futuro sostenibile. Le auto elettriche (➜ Leggete anche: Panoramica delle auto elettriche) sono da tempo una presenza comune sulle strade locali.
Nell’intervista, la giovane fiorentina, che ora vive a Monaco, spiega che niente le sta più a cuore dell’ambiente. Passa molto tempo nella natura, quindi sa perfettamente che questa è in pericolo sotto molti punti di vista. Ma invece di accettare questo fatto passivamente, Linari e Alesi vogliono agire. Da un lato, con il loro coinvolgimento in organizzazioni come Protect Our Winters e, dall’altro, rivolgendosi direttamente alle persone attraverso i canali social media di Linari e Alesi. L’obiettivo del loro singolare viaggio non è solo raggiungere il Circolo Polare Artico e le montagne che ci sono lì, ma anche dimostrare che è possibile completare un tale viaggio con la “minima impronta di CO2 possibile”.
Combinare tradizione e innovazione per proteggere la natura.
Sciatrice
Linari vuole usare il suo viaggio per attirare l’attenzione sulle sfide che la gente del nord della Norvegia deve affrontare. I loro mezzi di sostentamento si basano sul turismo e sulla pesca. Entrambi sono al centro dell’attenzione a causa del cambiamento climatico. E in entrambi i settori, la popolazione locale sta combattendo gli sviluppi negativi con idee creative. Nel suo viaggio in Norvegia Linari visiterà (➜ Leggete anche: Road trip in Islanda) quindi persone che vivono e agiscono “in modo particolarmente sostenibile, combinando tradizione e innovazione”. O come lo chiama sinteticamente Linari: “Stile green”. Quello che hanno in comune è che agiscono consapevolmente perché dipendono da una natura sana e hanno una connessione speciale con essa. Perché sono testimoni diretti di ciò che accade nella natura proprio davanti alla loro porta di casa.
Linari vuole dare alla gente del posto la possibilità di parlare di quello che stanno facendo per preservare la natura che li circonda. E lei e Alesi vogliono imparare dai locali. Imparare come possiamo tutti vivere in modo più sostenibile. Il che crea un legame tra il loro modo di viaggiare e la BMW iX. Dopo tutto, la sostenibilità era in cima alla lista delle priorità nello sviluppo della PVS. Viaggiare verso il paradiso delle auto elettriche (➜ Leggete anche: Cose da portare in viaggio per il road trip) in un veicolo elettrico producendo il minor numero possibile di emissioni di CO2 si inserisce quindi perfettamente nel quadro.
A proposito di paradiso: la Norvegia offre condizioni perfette per lo sci alpinismo, la grande passione di Linari e Alesi. Secondo il loro approccio, sciare non deve necessariamente significare utilizzare gli impianti di risalita in una grande stazione sciistica, mangiare cibo trasportato da lontano e produrre molte emissioni di CO2 durante il viaggio e gli spostamenti sul posto. C’è anche un altro modo: prima della discesa Linari scala le montagne a forza di muscoli e con lo ski touring, mangia prodotti locali e stagionali sul posto e viaggia in una BMW iX ecologica grazie all’elettricità verde. Insomma: scia nel modo più sostenibile possibile.
In effetti in Norvegia c’è un’infrastruttura di ricarica consolidata che attende la BMW iX (➜ Leggete anche: Tutto sulla ricarica delle auto elettriche). Tuttavia, l’ammiraglia BMW i è all’altezza di qualsiasi sfida con i suoi impressionanti 593 chilometri di autonomia esclusivamente elettrica, a seconda del modello, anche se la prossima stazione di ricarica è un po’ più lontana. Linari e Alesi sperano che il loro viaggio nella BMW iX sia non solo il più economico possibile, ma anche il più rilassante possibile. È opportuno allora che gli sci e i relativi accessori, insieme ai bagagli, possano semplicemente scomparire nell’ampio bagagliaio.
Vogliamo vivere la natura in modo consapevole.
Sciatrice
Ciò che è importante, sottolinea Linari, è che la sostenibilità (➜ Leggete anche: BMW punta sulla produzione sostenibile di auto) e i viaggi non sono incompatibili. Vivere consapevolmente non significa necessariamente dover rinunciare a qualcosa. Con una certa attenzione, si può mangiare e bere, fare sport e godersi la natura in modo ecologicamente responsabile. E la decelerazione sperimentata durante il viaggio nell’auto elettrica aumenta anche la qualità della vita.
Insieme ad Alesi, Linari parte da Monaco per poi dirigersi verso il Circolo Polare Artico. Attraverso la Germania e tutta la Norvegia fino ai suoi confini settentrionali. Rilassati e in un silenzio quasi totale, attraverseranno la Scandinavia nella loro BMW iX. In poco più di tre settimane, Linari e Alesi visiteranno vari luoghi in cui fare sci alpinismo nel nord della Norvegia e incontreranno persone che agiscono in modo sostenibile. Per scoprire se le loro aspettative sono state soddisfatte, cosa provano Linari e Alesi e come si comporta la BMW iX nel roadtrip XXL leggete e guardate i canali dei social media di BMW e più avanti qui su bmw.com.
Autore: Nils Arnold; Foto: Lorenzo Alesi; Art: Carolin Wabra, Verena Aichinger
