Questo episodio è dedicato al potere delle arti visive, con Thomas Girst, Global Head of Cultural Engagement di BMW Group.
Per parlare del futuro è necessario prendere in considerazione la sua interazione con il passato e il presente. Thomas Girst possiede una straordinaria comprensione del significato del tempo e delle modalità con cui l’arte e la cultura hanno modificato in meglio l’esistenza umana. In questo episodio scopriamo nuovi orizzonti e, insieme a Girst, esploriamo fin dove possono spingersi le arti visive e quale significato potrebbero assumere in futuro per il nostro mondo.
Thomas Girst ricopre il ruolo di Global Head of Cultural Engagement presso BMW Group dal 2003. Ha studiato storia dell’arte, americanistica e letteratura tedesca all’Università di Amburgo e alla New York University. Durante la sua permanenza a New York tra il 1995 e il 2003, Girst è stato responsabile dell’Art Science Research Laboratory sotto la direzione di Stephen Jay Gould dell’Università di Harvard. Durante questo periodo, è stato inoltre corrispondente culturale e titolare di una rubrica del giornale tedesco Tageszeitung (taz). Attualmente, Girst svolge anche il ruolo di docente in diverse università e accademie internazionali. In veste di curatore, ha organizzato numerose mostre, tra cui “Alive and Kicking: The Collages of Charles Henri Ford” a New York e “Marcel Duchamp in Munich 1912”. Nel 2016 Girst ha ricevuto il premio “European Cultural Manager of the Year”. Tra i suoi libri più recenti ricordiamo: “The Indefinite Duchamp”, “Art, Literature, and the Japanese American Internment”, “The Duchamp Dictionary”, “BMW Art Cars”, “100 Secrets of the Art World”, “All the Time in the World” (ed. italiana: “Tutto il tempo del mondo”). Il 2023 vedrà la pubblicazione del suo nuovo libro “Cultural Management: A Global Guide”.
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Autore: Narges Derakhshaan, Jelena Pecic; Collage: Caroline Wabra; Art Direction: Lucas Lemuth; Sound: Julia Niedermeier, David Georgos