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Anna Heupel: sempre in movimento

Anna Heupel: sempre in movimento

4 min tempo di lettura
Grazie alla sua personalissima estetica, la fotografa autrice di bestseller Anna Heupel riesce sempre a rendere vivaci i soggetti più disparati, compresa la BMW 220i Coupé. Come fa? Come si fa una buona fotografia (automobilistica)?

Il 2 febbraio 2023

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Anna Heupel, Svezia, fotografia automobilistica

Fotografa Anna Heupel

Quando Anna Heupel guida la BMW 220i Coupé in Portimao Blue Metallic, le piace ripensare al suo primo viaggio attraverso la Svezia: sempre diritto lungo una strada secondaria, le foglie che volavano sulla strada, il sole basso in lontananza. La fotografa tedesca si innamorò subito di quel paesaggio, di quegli alberi verde scuro, di quelle case color ruggine. Inoltre, il piacere di guidare era immenso. Lungo quella strada ampia e spesso vuota, l’auto, i pensieri e il paesaggio diventavano un tutt’uno (➜ Leggete anche: Norvegia on the road).

La 32enne soggiorna spesso in Scandinavia, visto che a quel primo viaggio in auto ha fatto ben presto seguito l’acquisto di una casa per le vacanze e un ulteriore tassello nella sua ambiziosa carriera: nel suo buen retiro situato nella contea settentrionale svedese di Västernorrland Heupel ha scritto la guida autobiografica “Fotografie – Inspired by life: Wie du in deinen Bildern Geschichten erzählst” (Fotografia – Ispirata dalla vita: come raccontare storie attraverso le tue foto), che ha conquistato il primo posto nella classifica dei bestseller dello “SPIEGEL”. Ha realizzato progetti per marchi di fama mondiale in Svezia e in altri paesi. Per BMW, è stata in viaggio nella zona costiera intorno a Stoccolma e ha realizzato una guida per gli appassionati di auto rispettando il proprio stile.

Per la My BMW App, Heupel spiega come fotografare al meglio un veicolo (➜ Leggete anche: Connetti la tua vita con la My BMW App). A questo scopo, sono stati creati quattro video in cui l'autrice parla della luce adatta, di dettagli particolari e della ricerca di sfondi e prospettive. Ma prima di iniziare, la fotografa deve osservare con attenzione la sua modella.

Parcheggia la BMW 220i Coupé sulla riva di un laghetto. La vernice risplende, sullo sfondo luccica lo scintillio dell’acqua, di un blu intenso. Heupel si muove con la macchina fotografica intorno all’auto come se stesse danzando. Dopo ogni passo un clic, dopo ogni movimento del braccio un clac. Strizza l’occhio dietro all’obiettivo ancora un paio di volte, poi visualizza i risultati sulla sua macchina fotografica (➜ Leggete anche: Brooklyn Beckham e la sua macchina fotografica).

Anna Heupel, Svezia, fotografia automobilistica, BMW 220i Coupé

La fotografa Anna Heupel e la BMW 220i Coupé

La maggior parte dei veicoli viene ancora fotografata da uomini
Anna Heupel

“La maggior parte dei veicoli viene ancora fotografata da uomini”, afferma l’esperta. E così si continuano a mettere al centro dell’attenzione cerchioni e impianti di scarico. Le sue foto, invece, vogliono rompere con questi cliché e mostrare altre prospettive. “Come si può integrare l’automobile nel modo in cui è già presente nella vita quotidiana?”, si chiede Heupel. Vuole utilizzare un punto di vista “con i piedi per terra”. Mettere la BMW al centro dell’attenzione nello stesso modo con il quale inquadra le persone: raggiante, naturale, autentico (➜ Leggete anche: Nick Knight e la nuova BMW i7). Ciò significa per lei ottenere un primo risultato: rendere la BMW 220i Coupé un tutt’uno con l’acqua e il cielo.

Heupel ha scoperto già da piccola il suo amore per la fotografia. I suoi genitori avevano una fotocamera digitale, una macchina ancora piuttosto costosa all’epoca. La ragazzina non avrebbe dovuto usarla senza supervisione, ma la tentazione era troppo forte. Così uscì di nascosto e andò a fotografare i dintorni della sua città natale, Siegen, in Germania. Con il tempo è arrivata la pratica e, dopo i primi ordini, il passaggio al lavoro da freelance (➜ Leggete anche: Il fotografo delle auto per Wikipedia).

Chiunque faccia parte dei circa 155.000 follower su Instagram di Anna Heupel sa che anche i viaggi sono stati un importante stimolo per il suo lavoro. Ogni volta che Heupel si recava in un Paese che la incuriosiva, catturava “attimi fuggenti” in fotografie di grande effetto. Questo le ha portato sempre più fan e infine clienti come BMW.

A pochi chilometri dal lago, Heupel si inoltra nel bosco. Vuole sapere come rende la BMW 220i Coupé nel verde. Il blu della BMW si abbina bene ai toni scuri, mentre il verde chiaro è impegnativo. Se però riuscirà a farlo, compatibilmente con l’incidenza della luce, spera di motivare anche altri guidatori di BMW a provarci (➜ Leggete anche: Steve McCurry nelle Highlands scozzesi).

Tra l’altro, un appassionato di BMW che Heupel conosce molto bene è suo padre. I primi viaggetti li hanno fatti con una BMW 318i (E30), seguiti poi da ulteriori gite con la BMW 320i (E36). Heupel ha imparato da suo padre cosa significa divertirsi alla guida. I modelli della BMW Serie 3 sono sempre stati sportivi e pratici (➜ Leggete anche: Time travel with a BMW 3 Series). Proprio come la BMW 220i Coupé.

Nel bosco, la fotografa si inginocchia per ottenere un contrasto tra la superficie blu-verde dell’immagine e il terreno sassoso. La luce arriva dal lato e quando Heupel scatta, la parte posteriore dell’auto risplende in modo incantevole, offrendo una visuale quasi identica a quella ottenuta sulle rive del lago. “In realtà è sempre questione di movimento”, rivela l’esperta. “Il punto di vista cambia quando cambio io, quando mi inginocchio, quando mi alzo in piedi. La luce detta il ritmo.”

Nella prefazione al libro di Heupel, il fotografo Bob Sala afferma che la fotografa riesce a combinare la leggerezza con la malinconia, sempre accompagnata dalla ricerca della luce. Tradotto nell’immediato, questo significa che Heupel lavora sempre in funzione dell’ora del giorno.

La fotografa sale sulla BMW 220i Coupé e si gode un altro giro in auto prima del tramonto (➜ Leggete anche: In giro per Londra di notte con una BMW Serie 2). Accelera leggermente e non può fare a meno di sorridere. È come se ogni elemento si fondesse perfettamente con gli altri: l’amore per la fotografia, per la luce, per il movimento, per i viaggi e per la guida. Quando dice di immortalare “attimi fuggenti”, intende l’attimo che risveglia una bella sensazione e un bel ricordo, che si tratti del primo viaggio in Svezia o dell’ultima giornata passata al volante della BMW 220i Coupé.

Autore: Nadja Dilger; Art: Verena Aichinger, Ha My Le Thi; Foto: Anna Heupel; Video: Ludwig Bütow, Anna Heupel, Julia Isabella Niedermeier, Niclas Schönwälder

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