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Sì, viaggiare: il Grand Tour della Svizzera

Sì, viaggiare: il Grand Tour della Svizzera

11 min tempo di lettura
Passi alpini, strade lungo i laghi, hotel di lusso: la Svizzera è un paradiso per chi ama i viaggi on the road. Il Grand Tour della Svizzera permette di cogliere tutte le sfaccettature di questo paese con 3 versioni di diversa durata.

Il 25 luglio 2019

Quali sono i posti da visitare in Svizzera? E qual è la ricetta per il viaggio perfetto? Prima di tutto, una bella cucchiaiata di strade che attraversano passi, montagne e laghi. Poi aggiungere un pizzico di curve, una dose di cose belle da vedere e una manciata di luoghi adatti a una pausa gastronomica o una piccola escursione, il tutto guarnito con qualche hotel di lusso dove fermarsi per la notte. Fondendo insieme tutti questi ingredienti, la Svizzera crea una golosa fonduta da assaporare fino in fondo, seguendo un itinerario da percorrere tutto d’un fiato o suddiviso in piccole tappe.

Cosa vedere in Svizzera

1.600 chilometri, 22 laghi, cinque passi alpini sopra i 2.000 metri: il Grand Tour della Svizzera (Grand Tour of Switzerland)  raccoglie tutti gli highlight della Svizzera come perle in una collana. Il percorso può passare per un ghiacciaio, attraversare famose strade di montagna e snodarsi lungo laghi costeggiati da palme, portarvi in pittoreschi villaggi caratteristici e in moderni hotel di lusso.

Per l’itinerario completo, che attraversa tutta la Svizzera, occorrono 9 giorni. Sono troppi per voi? Non c’è problema. Oltre all’itinerario del Grand Tour classico vi proponiamo un itinerario di 5 giorni oppure un week-end lungo. Il nostro consiglio per il menù del viaggio: una BMW Coupé Serie 8, la compagna ideale per tutti gli itinerari su misura del Grand Tour.

Il Grand Tour della Svizzera: l’itinerario classico

Tour della Svizzera cartina

L’itinerario è lungo 1.600 km e attraversa tutta la Svizzera. È l’ideale per chi ama i viaggi on the road. Si snoda attraverso passi alpini come il San Gottardo e ben 22 laghi. Lungo il percorso potrete ammirare anche 12 siti del patrimonio culturale dell’UNESCO.

Giorno 1: Zurigo – San Gallo (ca. 150 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
il percorso in auto passa per le cascate del Reno, le più grandi d’Europa, e per la pittoresca cittadina di Stein am Rhein per arrivare a San Gallo. Non vi servirà una cartina: tutte le tappe sono indicate dalla segnaletica ufficiale. Potrete scoprire a piedi il centro storico della vivace città di San Gallo, chiuso al traffico. E per chiudere in bellezza la giornata, consigliamo una visita al ristorante Einstein Gourmet, che si fregia di 2 stelle Michelin.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: il Militärkantine. L’edificio risale al 1911 ed è stato completamente ristrutturato e trasformato in un hotel nel 2014. Dalle 21 camere si può godere di una vista unica sulla città, sul Parco Kreuzbleiche e sulle colline vicine.

Giorno 2: San Gallo – Davos (ca. 160 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
da Appenzello, attraversando Marienfeld, raggiungerete Davos, nel Cantone dei Grigioni. Non vi piacerebbe fermarvi e fare un’escursione nel paesaggio collinare di Appenzello? Potrete ammirare il famoso Rifugio Aescher-Wildkirchli o l’arena tettonica di Sardona. E per i buongustai, non può mancare una cena nel locale stellato Glow by Armin Amrein.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: davanti a uno stupendo panorama delle Alpi, voi e la vostra auto potrete pernottare all’Ameron Swiss Mountain Resort. L’hotel di lusso ha una sua mostra d’arte (➜ Come diventare un collezionista d’arte) che consta di quasi mille pezzi. Nella spa di 850 m2 sarà facile ricaricarsi di energie per affrontare la tappa successiva.

Tour della Svizzera Passo della Furka BMW Coupé Serie 8

Il percorso classico del Grand Tour della Svizzera copre 1.600 km e 5 passi alpini. Uno di questi è il Passo della Furka, con l'iconico Hotel Belvédère direttamente sulla strada.

Giorno 3: Davos – Lugano (ca. 290 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
il percorso che attraversa l’Engadina e arriva a Lugano, nella città svizzera delle palme, sull’omonimo lago, è uno dei più belli dell’itinerario. Vi attendono attrazioni come Guarda, il villaggio di Schellenursli, il famoso protagonista di un libro amatissimo dai bambini, il Parco Nazionale Svizzero a Zernez, un’escursione al Rifugio Muottas Muragl, la raffinata St. Moritz (con i suoi ristoranti insigniti da 4 stelle Michelin), i laghi dell’Alta Engadina, una breve sosta rilassante alle Terme di Andeer e il passo del San Bernardino. E il gran finale: una cena con vista sul lago alla Galleria Arté al Lago.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: la Villa Principe Leopoldo sulla Collina d'Oro. L’antico e lussuoso edificio padronale fa ora parte della catena Relais & Chateaux e offre una vista mozzafiato sul lago.

Giorno 4: Lugano – Zermatt (ca. 215 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
questa parte del percorso è perfetta per chi ama la buona cucina (➜ interessante anche: Roadtrip della California in 9 tappe). Dopo una passeggiata ad Ascona, lungo le rive del Lago Maggiore, potrete gustare un ottimo pranzo a Bellinzona,  presso il locale stellato Locanda Orico. Poi uno sguardo ai 3 castelli della città, che fanno parte del patrimonio dell’umanità. Ora tocca alla strada della Tremola, la regina delle strade alpine. Da Airolo, la storica strada dei passi svizzeri si snoda attraverso il San Gottardo fino al passo della Furka. Vale la pena di fermarsi anche al Castello di Stockalper di Briga o al Padiglione del ghiaccio di Saas-Fee, per ammirare l’omonimo ghiacciaio.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: il Cervo Mountain Boutique Hotel. Sulla terrazza soleggiata di questo Design Resort, formato da 8 chalet, potrete gustare un aperitivo al cospetto del maestoso Cervino. Importante: Zermatt è zona chiusa al traffico, quindi è necessario parcheggiare le auto a Täsch, a 5 km di distanza. Da qui è disponibile una navetta.

Giorno 5: Zermatt – Montreux (ca. 150 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
attraverso Täsch sul Rodano e il Canton Vallese, il nostro viaggio ci porta a Montreux attraverso Sion e Martigny. È un itinerario da seguire con calma, per scoprire l’imponente mondo delle montagne attorno a Zermatt, il Castello di Leuk, il Gornergrat, le sorgenti calde delle Therme Leukerbad, il Lac Souterrain (il più grande lago sotterraneo d’Europa) o gli scorci panoramici di Kuklos.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: il Relais et Château Grand Hôtel du Lac. Questo hotel a 5 stelle superiore sorge direttamente sulle rive del Lago di Ginevra e coniuga lo stile Liberty con il lusso moderno. Fame? Nelle vicinanze dell’hotel si trovano 4 ristoranti insigniti da una stella Michelin.

Giorno 6: Montreux – Ginevra (ca. 93 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
da Montreux si segue la strada attraverso i vigneti del Lavaux e Losanna fino a Ginevra. Un breve tour, e per voi più tempo per scoprire i dintorni. Vi consigliamo una visita ai vigneti terrazzati sul Lago di Ginevra, che fanno parte del patrimonio culturale dell’UNESCO. E per i gourmet, non potrà mancare una cena presso l’Auberge du Lion d’Or di Cologny.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: il Jiva Hill Resort vi attende in un’area privata di 40 ettari. In senso stretto, il Resort si trova appena oltre il confine francese, ma non importa, dopo tutto siamo in viaggio.

Tag 7: Ginevra – Gstaad (ca. 157 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
si visiteranno Friburgo, la città dei ponti (con una pausa gastronomica al Des Trois Tours) e il distretto della Gruyère per arrivare a Gstaad. Da non perdere la pittoresca cittadina di Neuchâtel, il Lago di Bienne, l’Isola di San Pietro, la fabbrica di cioccolato della Maison Cailler, il punto panoramico Le Moléson e il Lago di Lauenen. Per la cena, un paradiso per i gourmet: il ristorante stellato Michelin Sommet.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: The Cambrian Hotel ad Adelboden, un hotel di design che racchiude un vero gioiello: l’Infinity pool con vista panoramica sulle Alpi.

Tour della Svizzera BMW Coupé Serie 8 Tremola

Breve pausa al Passo del Gottardo. Riuscite a immaginare un punto di sosta più bello?

Giorno 8: Gstaad – Lucerna (ca. 315 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
Attraverso Interlaken, Berna, l’Emmental e l’Entlebuch, l’itinerario vi porterà al Lago dei Quattro Cantoni e a Lucerna. Lungo il percorso vedrete il Lago di Brienz, il Lago di Thun, ammirerete sullo sfondo l’Eiger, il Mönch e la Jungfrau, scoprirete il centro storico di Berna e la piscina pubblica Marzili o il Castello sull’acqua di Hallwyl.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: il Bürgenstock Resort, a qualche chilometro dalla città. In questo hotel di lusso, potrete ritemprarvi dalle fatiche del viaggio immergendovi in una delle piscine più grandi della Svizzera, che vi regala una vista stupenda sul Lago dei Quattro Cantoni.

Tag 9: Lucerna – Zurigo (ca. 140 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
Lungo il Lago dei Quattro Cantoni, passiamo per Altdorf e Svitto e poi prendiamo la strada del ritorno verso Zurigo. Un ultimo consiglio per i viaggiatori gourmet: una puntatina al ristorante Prisma, nel bellissimo Park Hotel Vitznau, con il lago sempre davanti agli occhi.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: l’Atlantis by Giardino, ai piedi dell’Uetliberg di Zurigo. Il viaggio è giunto al termine: godetevi questa oasi verde prima di prendere la strada del ritorno.

Viaggio di 5 giorni: partenza e arrivo a Lucerna

Tour della Svizzera cartina

Ricco, ma compatto: in questa versione del Grand Tour della Svizzera (➜ Le 70 migliori canzoni da viaggio per un road trip ) andrete alla scoperta dei luoghi più belli della Svizzera in 5 giorni: suggestivi paesaggi lacustri e montani, passi alpini, siti del patrimonio UNESCO, strade lungolago da sogno e soste ad alto valore culinario aggiunto.

Giorno 1: Lucerna – Andermatt (ca. 150 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
le strade che costeggiano i laghi si alternano con i passi alpini sulla via per il Lago dei Quattro Cantoni e verso il villaggio di montagna di Andermatt. Trovarli è facile, basta seguire le indicazioni ufficiali del Grand Tour. Bellissimo il trio dei passi di montagna, ovvero il passo della Furka, il passo del Susten e il passo del Grimsel. Per chi ama la buona cucina, non può mancare una sosta presso il ristorante stellato Focus a Vitznau o RICO’S a Küssnacht.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: The Chedi Andermatt, a 1.447 m di altezza, un hotel a 5 stelle che coniuga lo stile Alpine Chic alla raffinatezza asiatica. E per una vacanza speciale è disponibile anche lo ski butler, il maggiordomo dedicato.

Tour della Svizzera BMW Coupé Serie 8 The Chedi Andermatt

Il vero lusso è prendersi del tempo per momenti speciali. Faremo una breve sosta all'hotel a 5 stelle The Chedi Andermatt per ricaricarci per la prossima tappa del nostro Grand Tour della Svizzera.

Tag 2: Andermatt – Montreux (ca. 185 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
attraverso la regione vitivinicola della valle del Rodano, il nostro viaggio in auto ci porta a Montreux passando per Sion e Martigny. Prendetevi un po’ di tempo per visitare il Castello di Leuk, le sorgenti calde delle Therme Leukerbad, il Lac Souterrain (il più grande lago sotterraneo d’Europa) o la gola del Trient.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: il Fairmont Le Montreux Palace. In questo gioiello in stile Belle Époque, il vero lusso sono le vedute del Lago di Ginevra.

Giorno 3: Montreux – Neuchâtel (ca. 155 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
il viaggio prosegue attraverso Losanna e il Col du Marchairuz, passando per i vigneti terrazzati del Lavaux e per il Lago di Neuchâtel. In questa tappa potrete giocare con il tempo: a La Chaux-de-Fonds, la città degli orologi patrimonio dell’UNESCO, vale la pena di visitare il Museo internazionale dell’orologeria o "Musée International de l'Horlogerie" che raccoglie oltre 4.500 pezzi, di cui 2.700 orologi.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: il Beau Rivage Hotel, direttamente sulla passeggiata Esplanade du Mont-Blanc. Tra uno sguardo al lago e uno alla catena dell’Oberland Bernese, potrete rivivere i momenti migliori del viaggio.

Tour della Svizzera BMW Coupé Serie 8 passo del Susten

Un panorama straordinario: la BMW Serie 8 Coupe al Passo del Susten (in alto) e al Passo del Grimsel con vista sul lago di Grimsel.

Giorno 4: Neuchatel – Gstaad/Saanen (ca. 200 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
arriverete fino al Giura per proseguire poi per Gstaad Saanen attraverso Broc e Gruyère. A Friburgo, la città dei ponti, vale la pena di fermarsi a pranzo nel locale stellato Des Trois Tours. Altre attrazioni: il Lago di Bienne, l’Isola di San Pietro, il punto panoramico Le Moléson e il Lago di Lauenen. L’indirizzo migliore da impostare sul navigatore per la cena? Vi consigliamo il MEGU o il Chesery, due ristoranti di Gstaad, ciascuno insignito con una stella Michelin.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: The Alpina Gstaad. In questo buen retiro sulle Alpi potrete ritemprarvi nella lussuosa Spa Six Senses prima di rimettervi in viaggio per Lucerna.

Tag 5: Gstaad/Saanen – Lucerna (ca. 240 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
Interlaken, Berna ed Emmental vi invitano a proseguire per scoprire il Lago dei Quattro Cantoni. Altri luoghi che valgono una sosta: il Lago di Brienz, il Lago di Thun, il centro storico di Berna (e forse un tuffo nelle fresche acque dell’Aare) o il Castello sull’acqua di Hallwyl.
Check-in in un albergo di lusso, per un meritato riposo: il Bürgenstock Resort, che gode di una splendida vista del Lago dei Quattro Cantoni. Questo hotel si trova fuori dalla città e vi offrirà la possibilità di rilassarvi in una delle più imponenti piscine della Svizzera.

Un viaggio di 3 giorni: da Zurigo a Lugano e ritorno

Grand Tour of Switzerland Karte

Questo itinerario è adatto a un weekend lungo sulla falsariga del Grand Tour of Switzerland. Comprende tutti gli highlight della Svizzera: laghi di montagna, strade panoramiche lungolago, passi alpini e ristoranti stellati. Un menù perfetto per chi ama l’alta cucina e l’alta quota (e non teme i tornanti).

Giorno 1: Zurigo – St. Moritz (ca. 270 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
dopo un pranzo al “The Restaurant” del Dolder Grand (vale la pena di salire sull’Adlisberg di Zurigo anche solo per visitare il castello e l’hotel di lusso), guidiamo attraverso Appenzello, Bad Ragaz, Davos e il passo del Fluela fino all’Engadina. Anche qui non servono le carte stradali: tutte le tappe sono ben indicate dalla segnaletica ufficiale.
Il menù delle attrazioni del viaggio comprende Ebenalp e il famoso Rifugio Aescher-Wildkirchli, le 7 cime del gruppo dei Churfirsten, il Castello di Werdenberg, la casa di Heidi a Maienfeld, l’arena tettonica di Sardona e la Ruinaulta (la gola del Reno), il ponte Salginatobel, il Castello di Tarasp nella Bassa Engadina e le Terme di Bogn Engiadina.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: il Badrutt’s Palace. Come il Castello di Hogwarts, questo hotel di lusso domina il Lago di St. Moritz. Harry Potter non ha ancora fatto il check-in, ma nel ristorante IGNIV by Andreas Caminada (➜ insignito del Premio ECKART) è comparsa magicamente una stella per premiare la sua cucina prelibata.

Tour della Svizzera BMW Coupé Serie 8 passi alpini Passo della Furka

Se amate guidare su ponti e strade serpeggianti, allora il Grand Tour della Svizzera è ciò che fa per voi. Vivrete l’esperienza della famosa strada della Tremola (sopra) e vi sentirete come Sean Connery nel film di James Bond Goldfinger al Passo della Furka (sotto).

Giorno 2: St. Moritz – Lugano (ca. 193 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
l’itinerario dai laghi di montagna dell’Engadina alla città delle palme Lugano, attraverso il passo del San Bernardino, mette in evidenza tutta la varietà del paesaggio svizzero. Una delle soste più belle è quella sul punto panoramico della curva di Montebello. Qui, la Ferrovia Retica attraversa la strada, mentre lo sguardo si posa sul Pizzo Bernina (4.049 m), il Piz Palü (3.901 m) o il Piz Roseg (3.937 m). Altre attrazioni lungo il percorso: la gola della Viamala, una breve pausa rilassante presso le Terme di Andeer, i 3 castelli di Bellinzona, il lussureggiante giardino del Parco Botanico del Gambarogno o una cena presso la Galleria Arté al Lago, sulle rive del Lago di Lugano.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: il Grand Hotel Villa Castagnola. Un drink sulla terrazza che si affaccia sulla riva del lago regala un’esperienza unica e indimenticabile.

Tag 3: Lugano – Zurigo (ca. 300 km)
Le attrazioni più belle di questa tappa:
dopo una breve sosta ad Ascona, si prosegue sui tornanti della strada dei passi del Tremola, del San Gottardo e della Furka fino a Lucerna e verso Zurigo. Una delizia per gli occhi e per il palato? Una puntatina sulla strada lungolago fino al Restaurant Prisma, nell’elegante Park Hotel Vitznau.
Check-in in un hotel di lusso, per un meritato riposo: il Dolder Grand sull’Adlisberg. Come degna conclusione di un viaggio da favola, vi aspettano una notte in un castello di lusso con vista sul Lago di Zurigo, una collezione d’arte, un’elegante spa e un ristorante stellato.

Informazioni di viaggio

Il Grand Tour della Svizzera si può percorrere in entrambe le direzioni, ma la Federazione svizzera del turismo consiglia di percorrerlo in senso orario. In genere si evitano le autostrade, a meno che non sia necessario utilizzarle per questioni tecniche o di traffico. Il percorso stradale è indicato dalla segnaletica ufficiale.

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